LAMPADE DI SALE HIMALAYANO
Origini e loro costituzione
Sale himalayano (o sale rosa dell'Himalaya) è un termine commerciale per indicare sul mercato un particolare tipo di halite (cioè salgemma) proveniente dal Pakistan, la cui commercializzazione in Occidente è un fenomeno avviato all'inizio del XXI secolo per opera di varie società operanti in Europa, Nord America e Australia.
Nonostante il nome commerciale suggerisca una relazione con l'omonima catena montuosa, il prodotto è estratto dalla miniera di sale di Khewra, che si trova su modeste alture che distano circa 300 km dall'Himalaya e si ergono sulle pianure indo-gangetiche.
Grandi blocchi, scavati in Europa e in Asia, vengono usati per costruire delle "lampade di sale": il grosso cristallo, spesso colorato, viene perforato, scavato, e sagomato; in una cavità interna viene posta una candela o una lampadina a incandescenza, al fine di ottenere una caratteristica illuminazione, dovuta alla colorazione e alle proprietà ottiche del cristallo, con rifrazioni e assorbimento della luce che lo attraversa, che lo rendono utilizzabile come luce notturna o per morbide e diffuse illuminazioni ambientali.
​
Proprietà e benefici
Le lampade di sale sono un elemento molto versatile utili sia nella cura del design degli ambienti di lavoro o domestici, che per il miglioramento dell’aria che si respira, grazie le numerose proprietà benefiche.
Generalmente, i luoghi in cui si passa la maggior parte della giornata, a causa dell’anidride carbonica emessa con la respirazione e a causa delle onde elettromagnetiche rilasciate da apparecchi come computer, televisori, telefoni, si caricano di ioni positivi che causano spossatezza, stanchezza, difficoltà di concentrazione, svogliatezza, calo del tono dell’umore, fino a indurre a stati depressivi.
Le lampade di sale, sono invece ricche di sali minerali e di ioni negativi rilasciati nell’ambiente grazie al calore indotto dalla fonte luminosa all’interno della lampada.
Questo rilascio di ioni negativi contrasta gli effetti dannosi degli ioni positivi favorendo di conseguenza la concentrazione, migliorando il tono dell’umore e compensando le carenze indotte dalle attività quotidiane.
Le lampade di sale sono inoltre un importante mezzo per contrastare l’odore di fumo e gli effetti negativi dei prodotti di combustione e forniscono sollievo in stati morbosi quali sinusiti, asma, allergie.
Contemporaneamente la luce emessa con i suoi toni ambrati, ovattati, caldi ha un effetto positivo sulla persona: secondo i principi di cromoterapia il colore arancione ha proprietà benefiche e liberatorie sulle capacità fisiche e mentali, inducono serenità, ottimismo, sinergia corpo e mente.
Aumento della concentrazione
Miglioramento delle difese immunitarie
Miglioramento delle allergie e degli stati infiammatori dell'apparato respiratorio
Rallentamento del processo di invecchiamento cellulare
Protezione dall'elettromagnetismo
Controllo dell'umidità nell'ambiente.
​
Quando e come utilizzarle
Delle lampade di sale si raccomanda l’utilizzo per circa 5-6 ore al giorno. E’ bene che il sale sia ben caldo perché possa esplicare la sua funzione e si raccomanda dunque di non accendere e spegnere più volte la lampada per sfruttare al meglio le proprietà.
La liberazione di ioni, inoltre, avviene anche parecchio tempo dopo lo spegnimento della lampada, ossia fino al suo completo raffreddamento.
Va ricordato che la lampada di sale è costituita da materiale vivo e che nel tempo subirà dei cambiamenti. E’ comune che qualche piccola particella di sale si stacchi, è normale trovare la lampada umida o trasudante piccole goccioline d’acqua, in questo caso è sufficiente lasciarla accesa diverse ore consecutive, fino alla totale scomparsa di particelle d’acqua.
La lampada di sale non necessita di tante cure o di una complicata manutenzione: basterà di tanto in tanto utilizzare un panno asciutto o una spazzola con setole morbide per eliminare eventuale polvere o residui e migliorarne l’estetica. Qualsiasi cambiamento estetico e fisico della lampada non sarà causa di cambiamenti nelle sua capacità di ionizzazione dell’aria.
​
A cosa fare attenzione
Attenzione, le lampade di sale assorbendo umidità possono rovinare i mobili su cui sono appoggiate. Per questo motivo il consiglio è di non appoggiare le lampade di sale direttamente sui mobili ma di utilizzare un supporto, preferibilmente in legno, che a volte si trova compreso nell’acquisto della lampada. Le lampade di sale non presentano particolari controindicazioni, bisogna però fare attenzione che l'aria di casa non diventi troppo secca.
​
Consigli utili per l'acquisto
Affinché la lampada di sale possa svolgere al meglio la sua funzione e ionizzare l’aria in maniera corretta è necessario considerarne la grandezza in relazione all’ambiente in cui si collocherà.
Di seguito una tabella esplicativa: